"Quando decido un soggetto, lo vedo già finito. Quello è il mio obiettivo". Maria Cristina Cavagnoli lavora in monocromia e spesso crea opere di grandi dimensioni che le richiedono mesi di complesso lavoro. Ama usare la matita (anzi, le matite, ognuna con durezza e caratteristiche diverse) ma ancora di più la gomma-matita, perché saper togliere materia da un disegno è importante quanto saperla applicare.
Ricerca e conoscenza sono i motivi del viaggio che Maria Cristina ha accettato di fare con noi.
Ecco il risultato!
"Enterprise Vol.II Winifred Edition. Esplorando le Galassie dell'arte" è una serie di 5 video ideata e realizzata da Pantacon, con le cooperative Zero Beat, Teatro Magro e Charta, insieme agli artisti Andrea Bocca, Maria Cristina Cavagnoli, Irene Fioretti, Simone Mizzotti, Stefano Ogliari Badessi, e prodotta da Winifred, Centro di Innovazione Culturale.
Maria Cristina Cavagnoli, classe 1990, è un'artista di Soresina laureata in Pittura all'Accademia di Belle Arti di Brera.
Nel 2015 partecipa alla mostra collettiva Della Natura, della figura, e il volto a Trento. Fra il 2018 e il 2019 è impegnata in un Talk Residence presso lo Spazio Serra di Milano e viene invitata ad esporre al Museo della Stampa per la X Biennale di Soncino. Nel 2021 ha realizzato De Siderantes, la sua prima personale con opere realizzate con grafite e gomma matita su carta, al Museo Civico di Crema e del Cremasco.
Si ringraziano per le foto catalogo: Rafael Jacinto, Attilio Solzi, Sarah Wiedmann, Serena Cosenza.
Per le collaborazioni moda: Vogue Italia, February 2022 Adriana Hot Couture,
Photographed by Luca Anzalone, Styled by Elisa Zaccanti.
Vogue Talents, February 2021, Head of Vogue Talents, Sara Maino
Photographed by Alessandro Mannelli, Styled by Riccardo Terzo
Les Doigts En Fleur, 2019, performance by Marina Cavadini
HotHouse Series a cura di Giovanna Repetto, Orto botanico, Torino
Photographed by Brando Prizzon
A Day of June, 2021, Jewelry designer and goldsmith
Photographed by Manuel Coen, Styled by Allison Fullin, Mua Lorenzo Zavatta